Nuovi contatti con importatori di vino? Inizia a incontrarli nella tua azienda

Accogliere buyer e importatori direttamente sul territorio di produzione del vino. In una sola parola, Incoming. È una delle azioni che Enora organizza per aziende e consorzi, con l’obiettivo di facilitare la creazione di nuovi contatti e nuovi accordi commerciali.

I primi due incoming del 2019 si sono svolti in Friuli Venezia Giulia e Sicilia; a settembre sarà la volta dell’Italia centrale, con il coinvolgimento delle cantine di Umbria, Marche e Abruzzo. Produttori e importatori si incontrano in azienda o in showroom dedicati.

Enora dedica grande cura alla selezione dei partecipanti: i buyer sono tutti professionisti referenziati, per garantire appuntamenti altamente qualificati. Sappiamo che il tuo tempo è prezioso, per questo ci occupiamo anche di finalizzare l’incontro attraverso un servizio di follow up.

Hai ancora qualche dubbio? Ecco le domande più frequenti sugli Incoming organizzati da Enora per far ottenere nuovi contatti alle aziende di vino.

Chi è l’ospite tipo che partecipa agli incoming?
Importatori/distributori stranieri alla ricerca di nuove cantine da inserire nel loro portfolio.

Con quali domande si presentano ai produttori?
Di solito sono interessati a conoscere la realtà dell’azienda, la sua filosofia produttiva, se pratica una coltura sostenibile e quale attenzione presta all’ambiente. Poi passano alle domande classiche: per esempio, su quali mercati già stanno esportando o qual è la loro capacità produttiva. Ovviamente, si affronta anche la questione dei prezzi e delle condizioni economiche.

Quante cantine visita l’ospite di un incoming?
Dipende se l’evento si svolge in showroom o se l’ospite intende visitarle direttamente e, soprattutto, quanti giorni si fermerà in Italia. In linea di massima, in una giornata può incontrare tra le 6 e 8 cantine in showroom e 3-6 se la visita si svolge in azienda, anche in base alla regione.

La visita sul territorio di produzione influenza le scelte dei professionisti?
Dipende dall’importatore. Alcuni di loro preferiscono svolgere una prima degustazione per capire se il profilo selezionato è corretto. Quindi decidono di entrare comunque in trattativa, anche senza visita sul posto. Sicuramente conoscere il luogo di produzione rappresenta un vantaggio.