Se ancora ci fosse bisogno di testimoniare il desiderio di professionisti, consumatori e aziende per un ritorno alla normalità e agli eventi in presenza, possiamo affermare senza tema di smentita che il “settembre danese” di Enora ne ha dato la definitiva conferma.
I quattro appuntamenti cui abbiamo partecipato come partner e organizzatori in quel di Copenaghen ci hanno riservato piacevoli conferme e molte nuove prospettive commerciali in ambito internazionale.
Partiamo dall’ultimo evento in ordine cronologico, “A Glass of Italy”, che quest’anno celebrava la sua terza edizione (con quella 2020 digital). Un’edizione che ha confermato l’ampio interesse dei professionisti danesi per le produzioni italiane e caratterizzata da un buon flusso di passaggi all’interno della cornice del Kosmopol anche nella sessione a porte aperte (dedicata a consumatori e winelover in genere).
Sono state con noi in questa avventura le aziende Tenuta Maffone, Fattoria Santo Stefano, Kellerei Meran – Cantina Merano, Colle Jano, Fattoria della Aiola, Cerester – Italian bulk wines, Colle Petrito, L’Avventura, La Travaglina, Monte Brècale, San Lorenzo, Cantina Petrelli, Brigante Vigneti & Cantina, In Serrata, Spolert Winery, Consorzio Vini Terre di Pisa.
La tappa settembrina in Danimarca, tuttavia, è stata per altri clienti di Enora l’occasione per aprirsi a nuovi mercati e stringere proficue relazioni in vista di un futuro molto prossimo. Giovedì 16, al Ristorante San Giorgio di Copenaghen, le aziende dell’associazione Strada del Riso Vercellese di Qualità hanno potuto presentare i propri prodotti a una decina di operatori trade nel corso di una cena tematica.
Grandissimo successo, poi, venerdì 17, per il Barolo & Friends Event Denmark con 40 produttori presenti con i rispettivi banchi d’assaggio, 300 accrediti trade e più di 400 persone in ognuna delle due sessioni consumatori.
Sabato 18, infine, al Frederiksberg Mad- og Kulturhus, la casa del cibo e della cultura del quartiere Frederiksberg, 150 winelover hanno preso parte alle due sessioni previste dall’evento wine&food dove a tenere banco sono stati i prodotti di Agrisalumeria Luiset, Corilanga e le etichette dei sette produttori de I Vini del Piemonte, ma soprattutto lo show-cooking della Strada del Riso Vercellese di Qualità (per la quale prossimamente si apriranno anche le porte della Svezia) con un eccellente “riso al barolo e salsiccia” preparato dalla chef.
Un mese intenso e importante che ci auguriamo possa essere solo il primo di una serie proficua con cui lasciarci definitivamente alle spalle uno dei periodi economicamente (e socialmente) più bui del nuovo millennio.
